La vita comune, i voti, la
missione… tutti i vari aspetti che configurano la vita di una persona
consacrata, attingono la loro forza, trovano il loro senso, si alimentano nel
rapporto con Dio poiché è Lui la sorgente, Colui che chiama e invia, Colui
verso il quale andiamo con i nostri fratelli e sorelle. Ecco allora la
preghiera, attitudine e momento indispensabile della vita, di ogni giornata.
La preghiera è stata definita
come:
ü
Elevazione dell’anima a Dio (G. Damasceno)
ü
Colloquio con Dio (G.
Di Nissa)
ü
Accettare di lasciarsi
plasmare da Dio (M. Délbrel)
ü
Pienezza dell’attenzione
(S. Weil)
ü
E’ esporsi a Dio come
ci si espone al sole (Evely)
ü
Guardare a Dio
amandolo (C. De Foucauld)
ü
Non è pensare molto,ma
amare molto (Teresa D’Avila)
ü
Non è una pratica, ma
una vita (J. Laplace)

La nostra vita, la nostra
preghiera, la nostra azione perciò é lo stesso Cristo. Allora viviamo veramente
il Cristo, quando amiamo il Padre e i fratelli. Nel suo Spirito preghiamo e con
cuore di figli gridiamo: «Abba,
Padre!»
Noi suore Domenicane della B.
Imelda centriamo la nostra vita su Gesù Eucaristia, la vera luce, e siamo mosse
dallo Spirito Santo, che irradia la presenza redentrice di Dio nel mondo di
oggi. Celebriamo la Parola nella
preghiera comune quotidiana, nella meditazione, nello studio. Le nostre vite
sono nutrite dalla Parola di Dio, raccolta nella Sacra Scrittura, celebrate
nell'Eucaristia, e si incontrano nella vita di ogni giorno.
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