Dopo aver letto il libro di Nouwen “Sentirsi
amati” e in particolare il capitolo sull’essere “scelto”, ci sembra bello e
importante fermarci a fare qualche modesta riflessione.
Siamo gli “amati”: da sempre,
da prima ancora che nascessimo, eravamo nel pensiero, nel cuore di Dio come
figli amati. La nostra origine è lì, nell’amore di un Padre che ha cura di noi
e ci custodisce, ma lì è anche la nostra meta, il traguardo di questo più o
meno lungo percorso che è la vita.
Dio dice anche a noi come a Gesù “Tu sei
l’Amato”, ma abbiamo bisogno di imparare a credere che lo siamo davvero,
abbiamo bisogno di diventare gli Amati.
Diventare gli Amati è sapere che Dio
innanzitutto ci ha scelti. Ci ha scelti non per essere messi in disparte, per
essere gli esclusi o i diversi…i migliori o i peggiori.. Ci ha scelti solo per
amore, spinto dall’amore, perché i suoi occhi innamorati hanno visto la nostra
bellezza, perché il suo cuore innamorato ha colto il nostro essere unici e
preziosi e amabili.
“Quando l'amore
sceglie, sceglie con una perfetta
sensibilità per l'unica bellezza di colui che è scelto e sceglie senza
che nessun altro si senta escluso. Non è una scelta competitiva, ma compassionevole.” La compassione di Dio non è il nostro aver
pietà di qualcuno o qualcosa.. la compassione di Dio è la sua “sensibilità”, il
suo lasciarsi commuovere, toccare dal bene, dal bello, dal buono che è in
noi.
Com’è difficile a
volte credere a questa nostra bellezza.. un po’ forse perché la nostra società
ci spinge a credere che bello è solo ciò che è perfetto, in ogni campo, in ogni
situazione, in ogni relazione.. Tutto ciò che ha dei limiti, tutto quello che
non rientra nei “canoni” imposti dalla moda, tutto ciò che è “diverso” non può
essere bello..
Ma non è così: la
realtà è fatta di mille “imperfezioni” che si combinano in noi e in ciò che
viviamo, creando armonie e bellezze irripetibili. Che il Signore ci doni occhi
capaci di cogliere questa nostra unicità, orecchie capaci di sentire la sua
voce che ci chiama Amati, un cuore innamorato dell’imperfetta bellezza nostra e
del mondo.
1 commento:
C'è una preghiera che prego spesso, quella che qualsiasi cosa accada non manco di rivolgere al Signore e vorrei condividerla visto che mi sembra in tema col post: "Rendimi cosciente del tuo immenso amore ogni giorno per rendermi amante responsabile di tutte le creature che mi farai incontrare"
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