sabato 3 agosto 2013

Misteri della gloria – PRIMO, LA RISURREZIONE DI GESU’

Essendosi le donne impaurite e avendo chinato il volto a terra, essi dissero
loro: “Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato”.
Lc 24,5-6

Riguardo alla risurrezione, nei riferimenti biblici formulati come professione di fede… vengono nominati come testimoni soltanto uomini, mentre nella tradizione in forma di narrazione le donne hanno un ruolo decisivo. Anzi, hanno la preminenza a confronto degli uomini. Questo può dipendere dal fatto che nella tradizione giudaica soltanto gli uomini venivano accettati come testimoni in tribunale, la testimonianza delle donne era considerata non affidabile. La tradizione “ufficiale”, che sta per così dire davanti al tribunale di Israele e del mondo, deve quindi attenersi a queste norme per poter far fronte al processo su Gesù, che in certo modo continua.
I racconti, invece, non si sentono legati a tale struttura giuridica, ma comunicano la vastità dell’esperienza della risurrezione. Come già sotto la croce – a prescindere da Giovanni – si erano ritrovate soltanto donne, così era a loro destinato anche il primo incontro con il Risorto. La Chiesa, nella sua struttura giuridica, è fondata su Pietro e gli Undici, ma nella forma concreta della vita ecclesiale sono sempre di nuovo le donne ad aprire la porta al Signore, ad accompagnarlo fin sotto la croce e a poterlo così incontrare anche quale Risorto.
Benedetto XVI, Gesù di Nazaret 3 pag. 292




Alla vittima pasquale,
s’innalzi oggi il sacrificio di lode.
L’agnello ha redento il suo gregge,
l’Innocente ha riconciliato
noi peccatori col Padre.

Morte e vita si sono affrontate
in un prodigioso duello.
Il Signore della vita era morto;
ma ora, vivo, trionfa.

“Raccontaci, Maria:
che hai visto sulla via?”.
“La tomba del Cristo vivente,
la gloria del Cristo risorto,
e gli angeli suoi testimoni,
il sudario e le sue vesti.

Cristo, mia speranza, è risorto;
e vi precede in Galilea”.

Sì, ne siamo certi:
Cristo è davvero risorto,
Tu, Re vittorioso,
portaci la tua salvezza.
                                             Liturgia Pasquale


Più vivremo di Gesù Eucaristia, più assomiglieremo a lui anche nella gloria della Risurrezione.
P. Giocondo Lorgna


Signore, rivelami che tu sei il Vivente, colui che mi dà la vita.



Prego la “decina” del Rosario:
Padre nostro…
Ave Maria…
Gloria al Padre…

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