giovedì 7 febbraio 2013

...Le virtù della Beata Imelda...il dono di sé

Untitled Document Nella Celebrazione Eucaristica vengono proclamate le parole onnipotenti di Gesù: “Questo è il mio corpo offerto in sacrificio… Questo è il mio sangue versato per voi”. Gesù risorto si presenta agli Apostoli con i segni della crocifissione sul suo corpo. Il sacrificio di Gesù, morto per noi, è un esempio che non possiamo dimenticare!
Se Imelda è morta d’amore, non significa che era una persona sentimentale e languida. Tutt’altro! Sapeva bene quello che voleva e voleva il bene più grande: Gesù. Il suo amore era cresciuto nel sacrificio perché è così che il vero amore si irrobustisce.
La mia forse è ancora un’età di ricerca. Che cosa sarà della mia vita? La persona raggiunge la propria realizzazione quando riesce a uscire dal proprio egoismo e ad aprirsi agli altri. Che cosa posso fare per prepararmi a questa pienezza di amore di cui l’immolazione di Gesù è il massimo esempio? Nella vita quotidiana ci sono occasioni per esprimere fin d’ora la verità del mio amore?
Ascolta "Morirò d'amore", Giuni Russo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' bene dare quando qualcuno chiede,ma è ancor meglio poter affidare tutto a chi non ha domandato nulla...!quanti di noi, dona se stesso agli altri....? riusciamo veramente a donarci...???

Elena ha detto...

Morire d'amore..è sentire che non sei più tu a decidere per te, a vivere per te, a desiderare per te.. sei trascinata "fuori di te" da qualcuno o da qualcosa..