Per questo giovedì eucaristico abbiamo pensato di citare questo passo del Dialogo di S. Caterina da Siena. Non aggiungiamo altro...ma chi volesse è invitato a commentare.
Dio disse a S. Caterina da Siena:
«Il mezzo principale per vedere l'Eucaristia deve essere l'occhio dell'intelletto, perché esso non può essere ingannato. Con esso dunque dovete guardare questo Sacramento. E come dovete toccarlo? Con la mano dell'amore. Con questa mano si tocca quello che l'occhio ha veduto e conosciuto in questo sacramento; l'anima tocca con la mano dell'amore, come per assicurarsi di ciò che essa vede per fede e conosce intellettualmente. E come lo gusta? Col gusto del santo desiderio. Il gusto del corpo gusta il sapore del pane, e il gusto dell'anima, cioè il santo desiderio, gusta l'Uomo Dio. Tu vedi che dovete ricevere e vedere questo sacramento non solo coi sensi del corpo, ma coi sensi spirituali, disponendo tutte le potenze dell'anima a contemplarlo, a riceverlo, a gustarlo con amore» (Dialogo cap. CVI).
Buona adorazione
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